Linee guida uso software per Transizione 5.0: un’opportunità (investimento trainante con bene immateriale) per le imprese italiane

Milano, 12 dicembre 2024 – Il Piano Transizione 5.0 si arricchisce di un nuovo strumento pensato per sostenere le aziende italiane nel percorso di digitalizzazione e sostenibilità. AssoSoftware, in collaborazione con università, esperti di settore e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ha pubblicato oggi le Linee Guida per agevolare l’accesso agli incentivi dedicati all’acquisto di software gestionali.

Questo documento rappresenta una risposta concreta alle difficoltà burocratiche che molte imprese, soprattutto PMI, incontrano nell’accedere ai crediti d’imposta, come la complessa dimostrazione del collegamento tra adozione del software e risparmio energetico.

La digitalizzazione come sfida cruciale

Pierfrancesco Angeleri, Presidente di AssoSoftware, ha sottolineato l’urgenza di aumentare la digitalizzazione del tessuto produttivo italiano: «In Italia, solo il 30% delle imprese utilizza un software gestionale, una percentuale che crolla ulteriormente tra le microimprese. Questo frena la competitività e l’efficienza, sia nel settore manifatturiero che nei servizi».

Le Linee Guida forniscono casi pratici e suggerimenti per adottare tecnologie abilitanti che migliorino la sostenibilità e la competitività delle imprese sui mercati internazionali.

Un impegno per il Made in Italy digitale

AssoSoftware, nata nel 1994 e rappresentante delle principali aziende produttrici di software gestionali in Italia, evidenzia come queste realtà contribuiscano al “Made in Italy digitale”. Con un comparto che genera 22,4 miliardi di euro e impiega 137.000 persone, il settore è un pilastro dell’innovazione tecnologica italiana.

Il futuro delle imprese passa dalla Transizione 5.0

Il Piano Transizione 5.0 punta a integrare tecnologia e sostenibilità per costruire un futuro più digitale e green. Grazie alle Linee Guida di AssoSoftware, le aziende italiane hanno ora uno strumento prezioso per superare le barriere burocratiche e cogliere le opportunità offerte da questa trasformazione.

L’adozione della Transizione 5.0 non è solo un’esigenza per le imprese italiane, ma una possibilità concreta per guidare il cambiamento e posizionarsi come leader nel panorama globale.