Il Veneto si conferma pioniere nella transizione energetica grazie all’ultimo appuntamento del Road Show del GSE, “Diamo energia al cambiamento”, tenutosi a Padova.

L’iniziativa, giunta alla sua sesta tappa, ha visto la partecipazione di studenti, imprenditori, amministratori locali e tecnici, tutti uniti dall’obiettivo di diffondere la cultura della sostenibilità e dell’innovazione energetica.

Il presidente del GSE, Paolo Arrigoni, e un team di esperti hanno utilizzato un’automobile a biometano per raggiungere le varie sedi dell’evento, dimostrando l’impegno pratico verso soluzioni sostenibili. La giornata è iniziata con un incontro presso il Liceo Artistico Statale Amedeo Modigliani, dove si sono discussi gli impatti positivi della decarbonizzazione e i benefici della condivisione dell’energia, evidenziando l’importanza di educare le nuove generazioni sui temi dell’energia sostenibile.

Nel pomeriggio, il focus si è spostato sulle amministrazioni locali e sulle imprese, con la presentazione degli strumenti che il GSE mette a disposizione per supportare la transizione energetica. In questa occasione, è stato anche conferito il Premio “VIVI – Territori Vivibili” ai comuni che si sono distinti per le loro iniziative di riqualificazione energetica.

Le parole del Presidente Arrigoni sottolineano il successo del Veneto nella transizione energetica, con un incremento significativo del numero di impianti fotovoltaici e della potenza installata. Questi risultati sono il frutto degli sforzi congiunti di enti locali, imprese e cittadini, dimostrando che il Veneto è una regione all’avanguardia nell’adozione di pratiche sostenibili.

L’evento ha anche messo in luce le potenzialità delle comunità energetiche, con un focus particolare sui fondi PNRR dedicati al settore agricolo e all’autoconsumo diffuso, evidenziando come queste iniziative possano contribuire alla riduzione dei costi energetici e allo sviluppo di una cultura energetica sostenibile e competitiva.

Il Road Show del GSE rappresenta un esempio luminoso di come la collaborazione tra diversi attori possa accelerare la transizione verso un futuro energetico più sostenibile, rendendo il Veneto un modello per l’intero paese.