Si è conclusa la fase di candidatura per la prima edizione del Premio Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS), un’iniziativa promossa da Legambiente in collaborazione con MET Group e vari partner del settore energetico.

Il premio, rivolto alle comunità energetiche rinnovabili, mira a valorizzare i progetti che combinano innovazione tecnologica e impatto sociale, con l’obiettivo di promuovere la transizione energetica sostenibile in Italia.

Una vetrina per l’innovazione energetica

La competizione ha attirato 27 comunità energetiche, che saranno valutate da una giuria di otto esperti del settore, giornalisti e partner del premio. Le proposte saranno giudicate in base a criteri organizzativi, benefici sociali, replicabilità del modello, innovazione e utilizzo del premio. I cinque riconoscimenti in palio includono un premio in denaro e una consulenza gratuita da parte di MET Group, destinati sia alle comunità già operative che a quelle in fase di progettazione.

Le parole dei promotori

Katiuscia Eroe, responsabile energia di Legambiente, ha sottolineato l’importanza del premio nel mettere in luce le opportunità offerte dalle comunità energetiche rinnovabili: “Dopo aver atteso oltre due anni la chiusura dell’iter burocratico per far partire queste nuove configurazioni energetiche, abbiamo deciso di promuovere un premio con l’intento di sottolineare le grandi occasioni che nascono dietro le Comunità Energetiche Rinnovabili. In particolare, vogliamo promuovere quelle solidali per dare maggiore forza a un aspetto fondamentale, quello di contrasto non solo al cambiamento climatico ma anche della povertà energetica, nonché per creare nuove occasioni di valorizzazione di luoghi spesso abbandonati, come le periferie. Le C.E.R.S. sono una importante occasione di riscatto”.

Christian Hürlimann, CEO di MET Renewables, ha elogiato lo spirito imprenditoriale dei cittadini coinvolti nelle comunità energetiche: “I cittadini che promuovono e avviano comunità energetiche hanno spirito imprenditoriale e agiscono in modo indipendente. Questi sono gli atteggiamenti che consideriamo fondamentali per la cultura aziendale di MET: indipendenza, coraggio e intraprendenza. Invece di percepire la transizione energetica come un ‘problema’, le comunità energetiche coinvolgono stakeholder con interessi diversi come parte della ‘soluzione’”.

Giuseppe Rebuzzini, CEO di MET Energia Italia, ha evidenziato il ruolo chiave delle comunità energetiche nel contesto della transizione energetica: “Le comunità energetiche sono guidate da cittadini che partecipano attivamente a iniziative legate all’energia, contribuiscono alla transizione verso l’energia pulita e promuovono l’efficienza energetica nelle comunità locali. Questo rappresenta un cambiamento di paradigma nella produzione e nel consumo di energia, favorendo una piattaforma per un consumo e una produzione responsabile, consapevole e intelligente”.

Verso la premiazione

La cerimonia di premiazione si terrà a Roma il prossimo 28 maggio, nella sede del GSE – Gestore dei Servizi Energetici, e rappresenterà un momento di celebrazione delle eccellenze nel campo delle comunità energetiche rinnovabili. Questo evento non solo metterà in luce le migliori pratiche, ma servirà anche da ispirazione per altre iniziative simili, contribuendo a una transizione energetica più inclusiva e sostenibile.

Opportunità per i manager aziendali

Per i manager aziendali che si occupano di transizione energetica 5.0, il Premio CERS offre un esempio concreto di come l’innovazione e la solidarietà possano andare di pari passo. Investire nelle comunità energetiche rinnovabili non solo aiuta a ridurre l’impronta ecologica delle imprese, ma contribuisce anche a rafforzare il tessuto sociale e economico locale. La partecipazione a iniziative simili può rappresentare un vantaggio competitivo, migliorando la reputazione aziendale e favorendo l’adozione di pratiche sostenibili.

In sintesi, il Premio CERS rappresenta un’opportunità unica per esplorare e valorizzare le potenzialità delle comunità energetiche rinnovabili, offrendo spunti preziosi per una transizione energetica più sostenibile ed equa.