La città di Roma sta compiendo un importante passo verso la transizione energetica con l’approvazione della delibera in Giunta Capitolina che designa 15 scuole come sedi per le prime comunità energetiche.

Questo progetto innovativo prevede l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle scuole (primarie) del comune di Roma, secondarie e licei, distribuiti in diversi quartieri della città, garantendo almeno una struttura per ciascun municipio.

La delibera permette all’Ufficio Clima e al Csimu (Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana), con il supporto del Dipartimento Centrale Appalti, di avviare la manifestazione di interesse per individuare i soggetti interessati alla realizzazione di questi impianti fotovoltaici (CER Roma), promuovendo una collaborazione pubblico-privata per promuovere l’efficienza energetica e la sostenibilità.

Dopo un periodo di consultazione con i diversi municipi, sono state selezionate le seguenti strutture scolastiche (scuola di Roma):

  • Municipio 1: IC Umberto I – Dante Alighieri
  • Municipio 2: IC Montessori
  • Municipio 3: IC Piazza Capri
  • Municipio 4: IC Giorgio Perlasca
  • Municipio 5: IC Laparelli
  • Municipio 6: IC De Curtis
  • Municipio 7: IC Gianni Rodari
  • Municipio 8: Liceo Socrate
  • Municipio 9: IC Bernardini – Scuola “Paola Sarro”
  • Municipio 10: IC Antonio Vivaldi
  • Municipio 11: IC Fratelli Cervi – Mazzacurati
  • Municipio 12: IC Largo Oriani plesso Manzoni e Liceo Manara
  • Municipio 13: IC Antonio Rosmini
  • Municipio 14: IC Neruda, scuola Primaria Selva Candida
  • Municipio 15: IC Lucio Fontana

Per i licei Socrate e Manara, ubicati nei Municipi 8 e 12, è stata attivata una collaborazione con la Città Metropolitana per condividere il percorso di realizzazione degli interventi, dimostrando una forte sinergia tra le istituzioni.

Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha commentato con entusiasmo questa iniziativa, affermando: “15 scuole, una per municipio di Roma, installeranno pannelli fotovoltaici e attiveranno le prime comunità energetiche. Si tratta di un altro tassello del nostro impegno a trasformare Roma nella capitale anche della lotta al cambiamento climatico. Abbiamo già approvato il Piano che punta a ridurre le emissioni e abbiamo definito la strategia di adattamento per mitigare l’impatto delle trasformazioni, anche veloci, a cui stiamo assistendo. Non possiamo più far finta di niente o peggio negare l’evidenza, dobbiamo muoverci. E Roma vuole essere in questo senso un vero e proprio laboratorio, pronto a lavorare con municipi, cittadini e associazioni. Lo dobbiamo ai romani e alle romane e, soprattutto, alle prossime generazioni.”

L’Assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha sottolineato l’importanza di questo passo verso l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale delle scuole della capitale: “Facciamo un passo importante verso l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale delle scuole della capitale. Scuole che sono sempre al centro della nostra azione; abbiamo infatti a disposizione anche i fondi del Cis scuole Roma, 400 milioni per 212 edifici, che contribuiranno a rendere le nostre strutture più accoglienti e più belle.”

Questo progetto non solo porterà benefici economici e ambientali alle scuole coinvolte, ma rappresenta anche un esempio di come la collaborazione tra il settore pubblico e privato possa contribuire in modo significativo alla transizione verso un futuro più sostenibile e all’adozione di fonti di energia pulita. Gli energy manager avranno un ruolo cruciale nell’implementazione e nella gestione di questi impianti fotovoltaici, contribuendo a rendere Roma una città all’avanguardia nella sostenibilità energetica.