Con l’investimento di 500 milioni di euro provenienti dai fondi del Pnrr, l’Italia fa un grande passo avanti nella transizione energetica con la finanziazione di 52 Hydrogen Valley.

Questi hub, destinati alla produzione di idrogeno verde, rappresentano un’ambizione nazionale per promuovere l’indipendenza energetica e sostenere la decarbonizzazione. Durante il convegno organizzato da H2IT ed Enea a Key Energy 2024, figure chiave come il presidente di H2IT, Alberto Dossi, e rappresentanti ministeriali e regionali hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative.

Le Hydrogen Valley, distribuite strategicamente sul territorio nazionale con una significativa concentrazione nel Mezzogiorno, non solo mirano a ridurre le emissioni di CO2 ma anche a stimolare l’economia locale, riqualificare aree industriali abbandonate e creare posti di lavoro qualificati. Con un investimento complessivo che si avvicina ai 600 milioni di euro, l’Italia si posiziona come leader nell’uso dell’idrogeno verde, in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione.

L’entusiasmo di Dossi riflette la visione collettiva di un futuro in cui l’idrogeno svolge un ruolo centrale nell’energia pulita e sostenibile, evidenziando l’impegno del governo e delle regioni nel sostenere questa transizione energetica. Questa iniziativa non solo favorirà una significativa riduzione dell’impatto ambientale ma promuoverà anche l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, ponendo l’Italia al centro della rivoluzione verde globale.