Il 2024 si prospetta come un anno cruciale per il settore energetico italiano, segnato da importanti novità come la fine del mercato tutelato dell’energia e l’introduzione di un quadro normativo per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

Con l’approvazione del “decreto Cer” da parte del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, il 6 dicembre scorso, si attende ora il parere della Corte dei Conti.

Il decreto Cer introduce una tariffa incentivante per l’energia rinnovabile prodotta e condivisa all’interno delle comunità, variabile in base alla potenza dell’impianto. Prevede inoltre un contributo a fondo perduto, con un focus particolare sui Comuni italiani con meno di 5 mila abitanti, che possono beneficiare di un sostegno fino al 40% del costo per realizzare o potenziare impianti a servizio delle CER.

Questo decreto rappresenta una svolta significativa per il settore, offrendo nuove opportunità sia per i territori che per gli operatori. Aziende come Senec e Magaldi Green Energy, già attive nella promozione dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, vedono nelle CER un importante passo avanti verso gli obiettivi di sostenibilità europei.

In particolare, Magaldi Green Energy sta collaborando con Enel X per sviluppare la tecnologia di accumulo di calore verde MGTES, un progetto che prevede la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile industriale in provincia di Salerno.

Il decreto offre vantaggi anche a condomini e cooperative, incentivando la produzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile, in particolare attraverso l’impiego del fotovoltaico. Questo favorisce un modello di produzione energetica più sostenibile e accessibile, con implicazioni positive sia per l’ambiente che per i consumatori.

Le aziende del settore, come SMA e Hive Power, si stanno già attrezzando per rispondere alle nuove esigenze del mercato, offrendo formazione e soluzioni innovative per integrare al meglio le energie rinnovabili nelle reti elettriche intelligenti.

In conclusione, il 2024 si annuncia come un anno di grande importanza per il mercato energetico italiano, con la normativa sulle Comunità Energetiche Rinnovabili che apre la strada a un futuro energetico più sostenibile e democratico.

Liberamente tratto dal Sole24Ore